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La Confederazione Europea dei Sindacati: un milione di morti “evitabili” dimostra che l’austerità uccide

L’urgente necessità di investire nei servizi sanitari pubblici è evidenziata dai dati di Eurostat che mostrano che oltre un milione di persone hanno perso la vita in un solo anno a causa di condizioni “evitabili”.

I dati dell’agenzia ufficiale di statistica UE in un articolo  pubblicato oggi

– “Nel 2022, 1,1 milioni di decessi tra le persone di età inferiore ai 75 anni nell’UE sono stati considerati evitabili con un trattamento precoce o la prevenzione delle malattie”.

– “Ciò include 386.710 decessi per malattie curabili, che avrebbero potuto essere evitate grazie a un’assistenza sanitaria di alta qualità”.

– “725.625 decessi per malattie prevenibili, che avrebbero potuto essere evitate attraverso efficaci interventi di sanità pubblica”.

Questi dati arrivano in un momento in cui l’Europa sta affrontando una grave carenza di operatori sanitari, con 1,2 milioni di medici, infermieri e ostetriche necessari in più, secondo l’OCSE.

Le regole di bilancio europee stanno mettendo sotto pressione gli Stati membri per limitare i finanziamenti ai servizi pubblici, e ora i governi sono sotto pressione per spostare le risorse verso la spesa per la difesa.

La Confederazione Europea dei Sindacati (CES) chiede una riforma delle norme fiscali dell’UE e delle imposte sulle aziende e gli individui più ricchi per aumentare i finanziamenti ai servizi pubblici.

Leggi tutto =====> https://etuc.org/en/pressrelease/one-million-avoidable-deaths-shows-austerity-kills

 

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